Dopo i fasti, e le fatiche, del tour con i Crazy Horse, Neil sente il bisogno di fermarsi e fare il punto, di raccogliere le idee. Davanti al pubblico di casa, da solo sul palco, chitarra, a volte piano, e voce, il leone canadese incornicia, tra due vecchi pezzi dei Buffalo Springfield, molti pezzi di "Harvest", un anno prima della sua uscita, ridotti all'essenziale, nella loro versione più scarna e più pura, insieme a pezzi che ritorneranno molti anni dopo, in "Time fades away" e in "On the beach", e a "Bad Fog of Loneliness", che non troverà mai posto nella dicografia ufficiale. Quello che ne viene fuori, il 19 gennaio 1971 alla Massey Hall di Toronto, è un concerto unico e un documento eccezionale.
Impressionante quante band, negli ultimi vent'anni, si siano affacciate sulla scena musicale tentando con più o meno successo di raccogliere i frutti seminati del grande artista canadese. Nani sulle spalle del gigante.
martedì 21 agosto 2007
Neil Young - Live At Massey Hall
Etichette: musica, Neil Young
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