“Frate, frate, libera Chiesa in libero Stato!”, queste furono le poche parole pronunciate da un agonizzante Camillo Benso conte di Cavour in punto di morte al frate che gli portava l’olio santo.
Inciampo in queste parole durante un'amena quinta elementare e la mia vita cambia. Da allora non conosco pace. Sono perennemente, instancabilmente alla ricerca di una frase altrettanto incisiva da poter essere facilmente trascritta in tutti i libri di storia. Ma, mi dirai, quello era statista, sindaco, primo presidente del consiglio. Embè? Io tutte stè cose mica le sapevo in quinta elementare, io Cavour me lo ricordo solo per questa frase. Continuavo ossessivamente a pensare a quel faccione occhialuto, barbuto e per di più agonizzante che invece di dire, chessò, vedo una luce in fondo al tunnel, portami un bicchiere d'acqua, ho caldo, o semplicemente rantolare, si mette a parlare dei rapporti tra Stato e Chiesa. È da allora che, quando sento una frase che mi fa vibrare, la archivio: ho addirittura una sezione del mio diario segreto dedicata. Poi nel tempo le arricchisco, ordino, cancello. Ho pure una hit parade delle mie frasi ad effetto da pronunciare in punto di morte, di cui questa è l'attuale top three:
1- il mondo è intenso prima che complesso (frase d'apertura della mia tesi di laurea su Bachelard);
2- Tutto ciò che si può dire lo si può dire chiaramente. Su ciò di cui non si può parlare si deve tacere (enunciato dolorosamente conclusivo del Tractatus di Wittgenstein-ma è lungo, dovrei avere una agonia significativa);
3- portami un bicchiere d'acqua.
(Io potrei dirla, che mica io e Camillo siamo uguali: io sono donna e la ritenzione idrica la devo combattere pure in punto di morte!).
21 commenti:
(per me Cavour è sempre stato "quello delle strade", nel senso che in ogni città italiana c'è sicuramente una strada o piazza a suo nome)
Ma sarà vero? E' sempre molto affascinante pensare a sti personaggi che anziché rantolare sbocciano con efficacissimi payoff da copywriter consumati. Ma sono portata a sospettare puntuali interventi romanzeschi di editing da parte di parenti, infermieri o frati al loro capezzale...
vuoi vedere che il frate in questione si chiamava TESTA, tris-tris nonno di quell'Armando a tutti tristemente noto?
ps in realtà il post è un pretesto: volevo aprire un interessantissimo forum sulla ritenzione idrica specie di noi donne specie in quei giorni..
allora consiglio a tutte di massaggiarsi cosce e glutei con l'olio di betulla della WELEDA! Oppure, sempre col medesimo olio- per restare in ambito di pretesti- farsi massaggiare...
corro a comprarlo (ma è quello che insieme all'olio ti regalano pure il massaggiatore abbronzato appena tornato dai Caraibi?!)
proprio quello. E fino al giorno del ringraziamento è in offerta speciale. Perché dopo il massaggiatore riparte che c'ha da lavorare ai Caraibi per le feste fino alla Befana.
ma è fantastico!io mi sa che lo prendo biondo con le meches,(le mesces mi fanno davvero impazzire!), ho già le misure di bicipiti e tricipiti scritte che poi le consegno alla commessa e ci pensa lei a trovarmelo, non vorrei doverlo portare indietro perchè ha le misure sbagliate!!
ps ehi rebeg, non senti odore di colpo di stato?solo sventolando la parola ritenzione idrica siamo riuscite a far defilare tutti i maschi del blog!
mamma mia, davvero... Qua, o si parla di musica extraunderoutsiderground, o si dileguano tutti!
Ma Valentina e Ross dormono?????
Car* è la prima volta che sto su un blog e sono molto impacciata. Comunque mi rifiuto di parlare di cellulite o altre "cose da donne" perchè tanto, e ve lo dico ora e mai più, NON C'E' NIENTE DA FARE! Se hai la cellulite, te la tieni; se hai i capelli bianchi ti ricresceranno; se ti piace mangiare, mangerai anche domani e non dimagrirari se non per rari momenti di profondo dolore; se sei un essere umano, continuerai a farlo anche se sei donna. In quanto donna, aborro tutti quelli che mi vogliono perfetta. Bene, adesso possiamo parlare di Cavour?
cara Enri Fifì, ho dificoltà a scrivere, mi trema la mano dal ridere!Ma che bel nick!che bella idea!in effetti non potevi far altro che chiamarti Fifì tu!!ad ogni modo, beata dottorata in storia, e ora retrocessa a mia compagna di sventurate ssis, non ti daremo mai l'occasione di pontificare su camillo, questo blog è terra di battaglia, come alle elementari:maschi contro femmine, e con questo grandioso e piuchestorico post abbiamo segnato una grande vittoria. i maschi?silenti e attoniti.
Benvenuta!!!!
Ciao Fifì, benvenuta e rifatti viva!
eli. Sconsiglio vivamente il massaggiatore mesciato. Posso darti invece tutti i consigli giusti per dotare il pupazzetto Zed di bicipiti e tricipiti enormi, senza trascurare dorso, spalle e pettorali da Mr. Olympia...
Se vuoi anticipazioni su come possa riuscire il "nuovo Zed muscoloso", fatti raccontare da lui stesso come il duro lavoro in palestra possa trasformare un ciccione buontempone di un annetto fa in un pretendente al titolo di Mr. Marina di Pulsano.
rosco, sei impazzito? ti diffido da ulteriori simili dichiarazioni! sono forte e muscoloso quanto basta, e cioè poco. ci mancherebbe pure che mi mettessi in testa (o peggio altri mi mettessero in testa, più o meno a forza) che fare dell'esercizio fisico senza rincorrere oggetti sferici sia una cosa buona da perseguire!
Mr. Pulsano, sei tornato!bella la maglietta, ma perchè unica?certo, potresti obiettare che non ci siamo mai visti io e te e perchè mai dovresti portarmi una maglietta. Beh,semmai dovessi partorire sì prosaici pensieri, ti direi: vabbè, conosciamoci, 'mbriachiamoci in allegria, diventiamo amici, così poi tu torni a madrid e mi prendi una maglietta iberica come quella di zed ma più bella e profumata. ecco, penso che così potremmo esere tutti contenti..
..per quanto riguarda zed, pare che i muscoli danneggino la forma aerodinamica che è poi quella che gli consente il teletrasporto durante le partite di pallone..(partita di pallone fa molto rita pavone e domeniche mi lasci sempre sola, non trovate?)
ancora sui commiati celebri:
che ne dite della frase di Enzo Biagi pronunciata sabato scorso e riportata oggi sul Corriere:
"Se avete già pagato per il mio funerale fatevi restituire i soldi: oggi non muoio"
?
è proprio una frase da uomo di mondo qual era (vabbè ex uomo di mondo o uomo di ex mondo).
ad ogni modo, oggi zed è volato via, ho visto dei topi ballare.
Mentre da intimissimi di via ugo bassi dei completini leopardati per lui/lei/boh ruggiscono ai passanti.
ma il mio cruccio ramificato è un altro:
a- giusè, hai pure trovato un'altra rete non protetta, qui si avverte la tua mancanza;
b- valentina, avevamo riposto tante speranze in te, come hai potuto tacere in questa discussione che tocca l'essenza del FEMMININO??
mi associo agli accorati j'accuse della mia collega, ma la ammonisco sulle lusinghe leopardate: le cose di Intimissimi son da comprare solo allo spaccio, dove i prezzi scendono mediamente da 20 a 3 euro...
su Biagi: sì, grande lucidità e grande autoironia!
Carissime e carissimi (Bertinotti docet) a breve se me ne darete l'opportunità vi sottoporrò un pezzo di un libro che per anni ho lasciato nel dimenticatoio (sul comodino sotto vari Dylan Dog, le formiche di Gino e Michele e il mattone di tre Tre tristi tigri di Cabrera Infante). Storie di cronopios e di famas ha alcuni pezzi che fanno scompisciare per tornare all'aulico. C'è come scendere le scale, come piangere, ecc.
P.s. eli non te l'aspettavi, eh. Cabrera Infante
Va bene, scrivo anch'io nel blog, visto che sono già stato invitato più volte a farlo e non voglio fare il prezioso.
Finora ho avuto qualche dubbio prima di scrivere, visto che gli argomenti trattati (specialmente dalle “femmine”), sono di notevole portata intellettuale, e quindi oltre le mie capacità.
Quindi care femmine non chiedetemi opinioni sui vostri massaggiatori tailandesi…etc
Comunque adesso mi dò da solo il benvenuto nel blog.
Prossimi giorni posterò un po’ di musica, forse.
ma che belloooooo, ciao dooooooooc!
E Fidel: io adoro Julio Cortazar!!!! Sottoponi, sottoponi!
asobi seksu. pensiamoci.
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