I Talking Heads si distinguono nella generale tristezza degli anni '80. il loro leader, David Byrne, è dal sottoscritto considerato un genio, uno dei pochi che ne capiscono davvero. si sono resi protagonisti di innovativo approccio avanguardistico al pop, mescolando punk e funky, con un approccio alla sezione ritmica del tutto nuovo per l'epoca, e confezionando album di grande spessore. I due dischi più belli, a modesto mio parere, sono il primo, 77, una delle pietre miliari della new wave, e Remain In Light, dove la collaborazione con Brian Eno (altro genio) raggiunge il suo apice. Non si segnalano veri eredi, forse perchè, nella loro apparente semplicità, troppo cerebrali e complicati. La loro musica rimane un marchio di fabbrica.
Talking Heads - Talking Heads: 77 - 1977
Talking Heads - Remain In Light - 1980
Talking Heads - Stop Making Sense - 1984
Talking Heads - Little Creature - 1985
giovedì 21 febbraio 2008
Talking Heads
Etichette: musica, Talking Heads
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7 commenti:
grazieissimo issimo issimo issimo, x 4!
cucù.
Leggo i 400 post che mi mancano e vi dico.
bentornata!
dove sei stata di bello?
Tutti bravi tutti geni finchè non diventano pro Papa n'est pas?
no. io, per dire, pur non essendo propapa, non sono nè brava nè genio.
e mò me ne vado. questa è la mia ultima lezione. grazie a quelli che mi hanno sostenuto in questa follia. grazie zed. e un enorme maestoso mastodontico vaffanculo agli ideatori organizzatori e professori della ssis per il tempo che mi hanno fatto perdere.
sei stata bravissima!
"Le teste" dei tuoi futuri studenti "parlando" lo confermeranno.
Buona ultima lezione!
e parlando sempre di teste, alla mia collega e me piace "Psycho Killer". Divertente
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