mercoledì 30 aprile 2008

Cara amica Katia mi scrive, così si distrae un po'...

DAL CONGO:

Oggi non ho proprio voglia di fare niente, fa talmente caldo, una di quelle giornate da passare completamente immerse nell’acqua.
Sono davanti al computer da stamattina, controllando la mail, come se stessi aspettando un messaggio da cui dipende un cambiamento molto importante e invece nulla…. Che pizza. Mi sto veramente annoiando. Oggi sono diventata un’esperta in solitari, pur di non far niente.
Non ho neanche voglia di fare una doccia, che forse mi rinfrescherebbe almeno un po’. Mare, mare… ma qui non c’è proprio niente. E non posso neanche mettermi a prendere il sole, qui non è neanche concepito. Uffa. Che noia.
Ho scritto un progetto passando tutta la domenica mattina a farlo… potete immaginare quali siano le distrazioni qui. Sto cercando fondi e non capisco perché gli altri non capiscano la necessità. Qui si muore veramente di fame. E’ una cosa orribilissima. Ho visto Melene dimagrire sempre di più fino a esaurirsi. Assurdo. E poi penso all’Europa, all’Italia, allo spreco e all’inutile che sembra indispensabile.
E qui continua a fare caldissimissimo.
Oggi è tornata a fare il controllo una bambina, ex malnutrita. Si chiama Jeanne, vive con il nonno. Il padre è morto, la mamma è ritornata al villaggio. Dall’altra settimana ha perso 400g e per una che pesa 8 Kg è piuttosto notevole. Il nonno non ce la fa, le suore vogliono prenderla e portarla in orfanotrofio a Kananga (una città distante 120 Km). Io rifiuto l’idea. Ora, in attesa della costruzione del centro nutrizionale e dell’inizio della formazione, stiamo provando a sostenere il nonno. Cioè gli diamo dei soldi perché compri da mangiare. Speriamo che la settimana prossima vada meglio e che la piccola sia ingrassata. Sono talmente contraria all’idea dell’orfanotrofio che ho proposto di nasconderle nei vestiti delle pietre al momento della pesata. Ma non è possibile perché la pesano nuda. Mi è venuta un’altra idea: le si possono far ingoiare le pietre, così pesa di più ed è salva. Odio l’orfanotrofio, soprattutto come è concepito nella maggior parte qui in Africa. Non vi dico più nulla su questo perché altrimenti mi incazzo.
Ho deciso di fare la doccia, speriamo mi vien voglia di lavorare, domani devo pagare i salari!!!

12 commenti:

eli ha detto...

Katia buon lavoro. A te e a tutti i coraggiosi come te.

eli ha detto...

e comunque sulla tematica africa(problemi/ritmo/bonghi) non si può non riportare elio

Piantala con ‘sti bonghi, non siamo mica in Africa
Porti i capelli lunghi ma devi fare pratica
Sei sempre fuori tempo, così mi uccidi l’Africa
Che avrà pure tanti problemi
Ma di sicuro non quello del ritmo

Anonimo ha detto...

Gk - Eli ma che ti succede prima tu eri una persona meglio. Katia se ti serve aiuto facci sapere al massimo ti mandiamo Zed.

zed ha detto...

io ci andrei pure volentieri, tanto qua mi sono giocato anche la possibilità di cambiare lavoro, che cos'altro mi resta? magari mi becco pure una qualche malattia pazzesca e la faccio finita, che un po' mi sono rotto le balle!

rebecca ha detto...

Katia è là da due anni e si è beccata solo una blanda malaria. Ma zed, lo sai che la si mangia la scimmia? E il coccodrillo. L'elefante pure, ma è un po' proibito. E come dessert Katia mi ha dato la ricetta del platano fritto.

Comunque sia, Katia ha poi ricevuto delle foto del mare e così si è rinfrancata:

"Ho appena visto le foto del mare: che cosa magnifica. E ora le salvo anche ci metterò una vita ma chi se ne frega. Che bella sorpresa."

Anonimo ha detto...

Gk - brava Wanna così adesso puoi aprire un'attività culinaria insieme a Zed Do Nascimento e risolvete il problema del lavoro.

rebecca ha detto...

D'ACORDO???

eli ha detto...

la scimmia è uno dei miei animali preferiti, me la sono pure fatta pure tatuare,una scimmia in bilico, che non si capisce se è una scimmia che sta diventando uomo o un uomo che sta tornando scimmia,certo mangiarla è come riappropriarsi delle origini, come quell'onnipresente banchetto totemico però no dai, la scimmia è amica e non si mangiano gli amici...e manco i padri, sigmund, suvvia!che non sta bene!

rebecca ha detto...

...da piccola avevo una scimmietta, non un orsacchiotto.
Ma com'è com'è, o Eli, che sto banchetto totemico fa regolarmente capolino nelle nostre elucubrazioni? Bastaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

Perche non:)