giovedì 29 novembre 2007

The Velvet Underground - Another View - 1999

Sarebbe stato troppo facile metter sù il disco con la banana in copertina, o l'ostico e meraviglioso White Light\White Heat. Ed ecco quindi un disco di outtakes. E' vero, per goderne appieno sarebbe utile conoscere un po' dei Velvet, che solo in parte sono rappresentati da queste registrazioni. Il loro lato oscuro è quasi lasciato fuori, e a tratti sembra una band persino allegra.


2 commenti:

V. ha detto...

Ecco a voi l'angolo "sviolino poetico":
pensavo che uno dei piaceri di venire a lavoro (o uno dei modi per farsi piacere di venire a lavoro,leggete come ve pare),fosse quello di arrivare la mattina e vedere se qualche Fiore di Testa (???) ha postato qualcosa di interessante o qualche allucinato commento.
Devo dire che anche aprire il blog alle 1850 quando dovresti essere già a casa,ma invece ti aspetta di nuovo una lunga serata di lavoro (SGRUNT) e trovare i Velvet..da una certa gioia.


oh che volete,lo so sono stata sdolcinata,ma è colpa di Eli,mi ha fatto cantare le canzoni del catechismo e mi sento un pò Flanders.

Zed sono solo invidiosi!!!

eli ha detto...

per quanto concerne invece i velvet, sono i stati i migliori amici, insieme ai violent femmes e agli smiths, della mia incasinata adolescenza.
di fronte a cotanta arte, perfino io alzo le mani. e taccio.