"Il Vile" è uno degli album più significativi del panorama rock italiano. Elettrico, quasi noise, lascia un senso di disagio esistenziale 'vorrei essere sempre da un'altra parte'. è un disco difficile e duro. le liriche, difficili e contorte, nascono da una ispirazione forse non più eguagliata sucessivamente. il cantate in alcune parti sembra che sia in stato di trance. tutto il disco è sorretto da una struttura di chitarre stile sonic youth e csi, aspre e incalzante. adesso i marlene sono una band vera, sono loro ad essere imitati.
lunedì 18 febbraio 2008
“probabilmente io meritavo di più”
Etichette: Marlene Kuntz, musica
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1 commento:
titolo su Vanity Fair (sempre letture al top!) di questa settimana:
I MARLENE KUNTZ SON DIVENTATI SIMPATICI
e Cristiano Godano, che ha appena pubblicato il libro di racconti I VIVI, nell'intervista dice: "Stiamo vivendo la nostra fase estroversa o pop".
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